Von der Leyen: con la Spagna alla guida dell’Ue arriveremo al patto sull’immigrazione
Andiamo avanti come vuole il Trattato, a maggioranza qualificata
Bruxelles, 3 lug. (askanews) – La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso oggi la sua piena fiducia nelle capacità che avrà la presidenza semestrale spagnola del Consiglio Ue, appena iniziata, di condurre a termine entro la fine dell’anno i dossier legislativi più importanti ancora aperti, e in particolare il Patto sull’Immigrazione e l’Asilo.
Von der Leyen lo ha detto durante la conferenza stampa congiunta a Madrid con il premier spagnolo Pedro Sanchez, al termine del tradizionale incontro di tutti i commissari europei con il governo della presidenza semestrale di turno entrante.
“Io ho fiducia nella presidenza spagnola, nelle sue istituzioni, nella sua capacità amministrativa, e ho piena fiducia nel profondo spirito europeo spagnolo”, ha assicurato la presidente della Commissione rispondendo alle domande dei giornalisti, e ha aggiunto: “In effetti le prime parti più importanti del Patto sull’immigrazione l’asilo sono state decise come il Trattato Ue prevede che si faccia, a maggioranza qualificata, e questo vale anche per gli altri pacchetti; questo è ciò che il Trattato dice, e su questo dobbiamo rispettare le promesse”.
Il riferimento è all’accordo raggiunto dai ministri dell’Interno dell’Ue a maggioranza qualificata, l’8 giugno a Lussemburgo, sui due regolamenti sull’ procedure d’asilo e sulla gestione dell’immigrazione e dell’asilo. Accordo che ha visto due paesi, Polonia e Ungheria, fortemente contrari, ma messi in minoranza sia al momento del voto l’8 giugno, che durante il Consiglio europeo di giovedì e venerdì scorsi a Bruxelles. L’accordo deve però ancora essere negoziato con il Parlamento europeo prima di poter arrivare all’adozione finale.
“Sono molto fiduciosa – ha detto ancora von der Leyen – che riusciremo a concludere ciò che manca ancora, perché l’atmosfera nell’Unione europea è tale per cui in effetti tutti comprendiamo che” la questione migratoria “necessita di una risposta europea, e quindi dobbiamo muoverci avanti tutti insieme, fianco a fianco”.