Videogame, ok Ue a Microsoft su acquisizione Activision Blizzard
L’operazione da 75 mld è stata bocciata in Gb. Via libera condizionato
Roma, 15 mag. (askanews) – L’Antitrust dell’Unione Europea ha approvato il piano di acquisizione del gigante di videogiochi Activision Blizzard da parte di Microsoft. Secondo quanto riporta un comunicato, il via libera è condizionato alla piena attuazione di una serie di impegni assunti da Microsoft che riguardano diversi rilievi sulla concorrenza mossi dalla Commissione europea.
L’operazione ha un ammontare da 75 miliardi di dollari, che ne farebbe la maggiore acquisizione nella storia dei videogame. Lo scorso 26 aprile l’Antitrust della Gran Bretagna aveva all’opposto deciso di bocciare il piano, il cui effettivo perfezionamento resta quindi in bilico.
Bruxelles afferma di aver condotto una analisi approfondita della proposta di acquisizione da parte di Microsoft. Quest’ultima, oltre a produrre la consolle per videogiochi Xbox, sviluppa anche diversi titoli. Activision Blizzard, per parte sua è una delle maggiori case a livello mondiale di videogiochi, controlla titoli con decine di milioni di utenti come Call of Duty, Diablo, World of Warcraft.
Secondo Bruxelles, Microsoft non sarebbe in grado di danneggiare le consolle rivali sui servizi in abbonamento, la fusione però potrebbe danneggiare la competizione nella distribuzione di videogiochi tramite servizi di streaming o in cloud e potrebbe di rafforzare la posizione del gruppo che sviluppa Windows sui sistemi operativi per Pc.
Su questa base Microsoft ha offerto di assumere alcuni impegni per una durata di 10 anni, tra cui il libero accesso gratuito per i consumatori dello spazio economico europeo per l’utilizzo di qualunque servizio di streaming di loro scelta o di cloud su tutti gli attuali e futuri titoli di Activision Blizzard, sia per consolle che per Pc, oltre una possibilità analoga per i fornitori di servizi di streaming.