Ucraina, Mosca: i gruppi armati che hanno attaccato Belgorod sono stati costretti alla ritirata

Ucraina, Mosca: i gruppi armati che hanno attaccato Belgorod sono stati costretti alla ritirata

Attacchi rivendicati dalla Legione Libertà della Russia e Corpo volontari russi ma il Cremlino accusa Kiev

Roma, 23 mag. (askanews) – Gruppi armati che hanno sferrato attacchi all’interno della Russia sono stati costretti ad attraversare il confine con l’Ucraina. Lo ha affermato il ministero della Difesa russo.

Gli attacchi – rivendicati da gruppi dell’opposizione russa che sostengono l’Ucraina nella guerra – hanno provocato ieri l’evacuazione della regione di Belgorod. Il ministero ha detto che oltre 70 aggressori sono stati uccisi, ma non è stato possibile ottenere verifiche indipendenti alla notizia.

Diversi civili sono rimasti feriti, ha dichiarato la Russia, mentre una donna “nata nel 1941” – dunque di 82 anni – è morta durante la fuga. La Legione Libertà della Russia e il Corpo dei volontari russi hanno rivendicato la responsabilità, mentre la Russia ha incolpato Kiev, che ha invece negato ogni coinvolgimento.

“Durante l’operazione antiterrorismo, con l’aiuto di attacchi aerei e di artiglieria e l’azione delle unità di difesa di confine del Distretto Militare Occidentale, le formazioni nazionaliste (ucraine) sono state bloccate e schiacciate”, ha dichiarato il ministero della Difesa russo in un comunicato.

Più di 70 partecipanti all’”invasione” sono stati uccisi, si legge nel comunicato, e quattro veicoli da combattimento blindati e cinque pick-up sono stati distrutti. “I resti delle formazioni ucraine sono stati respinti dalla regione di Belgorod in territorio ucraino, dove sono stati condotti attacchi fino alla loro completa eliminazione”, ha dichiarato il ministero della Difesa russo.

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