Metro: in Italia fatturato 22-23 sale a 1,97 mld, 30,6 mld quello globale

Metro: in Italia fatturato 22-23 sale a 1,97 mld, 30,6 mld quello globale

Nel 23-24 food service distribution priorità, corre il marchio proprio

Milano, 15 gen. (askanews) – Si è chiuso con un fatturato di 1,97 miliardi di euro (+9,4% rispetto all’anno fiscale precedente) l’anno fiscale 2022/2023 di Metro Italia, azienda specializzata nel commercio all’ingrosso nel settore horeca. Un risultato trainato da tutti i canali di vendita, che hanno registrato performance migliori rispetto al 2021-2022. A livello globale il gruppo ha registrato un fatturato di 30,6 miliardi di euro (+2,7% rispetto al 2021-2022).

Metro, con 49 punti vendita in 16 regioni, 2 depositi per il canale food service distribution e circa 4.000 dipendenti in Italia, ha un assortimento di circa 30.000 referenze, circa 23.700 alimentari e circa 6.300 non alimentari, messe a disposizione di circa 200.000 clienti. Sul totale delle referenze food, 7.000 sono quelle locali (23%) che arrivano da una rete di circa 800 fornitori distribuiti sul territorio italiano.

Analizzando i risultati ottenuti nel 2022-2023 dai singoli canali di vendita il cash&carry, che rappresenta il 77% delle vendite totali di Metro Italia, ha registrato un fatturato di 1,5 miliardi di euro (+6,5% e +93 milioni di euro sul 2021-2022). Crescita a due cifre anche per il canale food service distribution (FSD), che ha chiuso l’anno con un fatturato di 434 milioni di euro (+17,3% e +64 milioni di euro rispetto al 2021-2022). Lo sviluppo di questo canale sarà una delle priorità di Metro nel 2023-2024. Grazie alle consegne effettuate dagli Store e dai due depositi di Siziano (Pavia) e Fara Sabina (Rieti), Metro è in grado di raggiungere i clienti in tutte le sedici regioni in cui è presente. Sull’andamento di Metro Italia nel 2022-2023 hanno inciso anche le performance del mercato online, presente oggi in Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi e Francia. In Italia il canale di vendita online lanciato a luglio 2022 ha registrato una crescita esponenziale, chiudendo l’anno fiscale a 12,6 milioni di euro di fatturato. Per lo smistamento dei prodotti Metro si avvale di un magazzino operativo da luglio 2022 a Casei Gerola (Pavia). Nell’anno fiscale 22-23 i prodotti “own brand” a marchio Metro – circa 3.500 referenze, 622 milioni di euro di fatturato, hanno registrato una crescita del 25,7% rispetto al 2021-2022.

“L’anno fiscale che abbiamo concluso è stato sicuramente sfidante e, nonostante l’incertezza data dal contesto macroeconomico, abbiamo raggiunto traguardi di cui siamo molto soddisfatti. L’Italia si conferma uno dei mercati chiave per la crescita di Metro a livello globale – – afferma Arnoud J. van Wingerde, amministratore delegato di Metro Italia – Nel nuovo anno porteremo avanti la nostra Strategia 2030 con tre obiettivi ben chiari: consolidare il nostro business multicanale, rispondere sempre meglio alle richieste dei nostri clienti con un assortimento declinato sulle loro esigenze, ridurre l’impatto delle nostre operazioni sull’ambiente”.

Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, l’azienda rispetto all’anno precedente ha evitato l’immissione in atmosfera di circa 3.000 tonnellate di CO2. Ha, inoltre, ridotto del 25% i consumi di gas metano, del 14% quelli di acqua e del 5,5% quelli di energia elettrica.

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