M.O., Meloni sente premier Iraq: evitare allargamento conflitto
“Baghdad ha ruolo cruciale. Rilasciare ostaggi, pause umanitarie per Gaza”
Milano, 30 ott. (askanews) – La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “continua a tenersi in stretto contatto con i principali capi di Stato e di Governo delle Nazioni alleate e con i leader dei Paesi più coinvolti dalla profonda crisi in corso nella regione mediorientale. Oggi pomeriggio il Presidente del Consiglio ha avuto una conversazione telefonica con il Primo Ministro dell’Iraq, Mohammed Al Sudani”. Lo riferisce una nota di palazzo Chigi.
Nel corso del colloquio, la presidente Meloni “si è congratulata con il suo interlocutore per i risultati raggiunti nel suo primo anno di governo che hanno portato ad una rafforzata stabilità dell’Iraq. Nell’approfondito scambio di vedute – prosegue la nota – sono stati affrontati gli ultimi sviluppi della crisi a Gaza ed il Presidente del Consiglio ha riaffermato la volontà dell’Italia di contribuire alla sicurezza della regione coinvolgendo tutti gli attori interessati affinché si eviti un’estensione del conflitto. Il conflitto non deve assolutamente allargarsi al resto della regione e l’Iraq, ha affermato Meloni, riveste un ruolo cruciale in questo contesto”.
La conversazione è stata quindi l’occasione per ribadire la posizione dell’Italia e in particolare “la necessità di un immediato rilascio degli ostaggi e la creazione di pause umanitarie a sostegno della popolazione civile a Gaza”. In tale contesto la Presidente del Consiglio ha informato il suo interlocutore sugli aiuti umanitari italiani giunti oggi via Egitto a favore della popolazione civile di Gaza.
I due leader, prosegue la nota di palazzo Chigi, “hanno sottolineato l’importanza di mantenere un coordinamento sull’evolversi della crisi nelle prossime settimane e hanno anche convenuto sulla necessità di continuare a consolidare il lavoro portato avanti negli scorsi mesi per il rilancio delle relazioni bilaterali, approfondendo il partenariato in tutti i settori”.