L’intelligence Usa sapeva dei piani di Prigozhin

L’intelligence Usa sapeva dei piani di Prigozhin

NYT: taciuto per non essere accusati e perchè nessuno vuole aiutare Putin

Roma, 25 giu. (askanews) – L’intelligence americana ha informato mercoledì alti funzionari militari e amministrativi di Washington che Evgeny Prigozhin, il fondatore del gruppo mercenario Wagner, intendeva lanciare un’azione militare contro alti funzionari della difesa russa. Lo riporta il New York Times, citando funzionari al corrente della questione.

Le agenzie di spionaggio statunitensi hanno avuto indicazioni con giorni di anticipo sui piani di Prigozhin e “hanno lavorato per perfezionare quel materiale in una valutazione completa”, secondo le fonti del quotidiano.

Le informazioni mostrano che gli Stati Uniti erano a conoscenza di eventi imminenti in Russia, il che ricorda come le agenzie di intelligence avevano avvertito alla fine del 2021 che il Cremlino stava progettando l’invasione dell’Ucraina.Ma all’epoca i funzionari statunitensi hanno declassificato i dati di intelligence, mentre ora è stato deciso di tacere sui piani di Prigozhin. “I funzionari statunitensi pensavano che se avessero detto qualcosa, Putin avrebbe potuto accusarli di aver orchestrato un colpo di stato. E chiaramente avevano poco interesse ad aiutare il signor Putin a evitare una grave, imbarazzante frattura” nel suo sistema di potere, scrive il Times.

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