Il 15 novembre a Sanremo Coldiretti fa punto sulla floricoltura
Con il presidente Prandini e il ministro Lollobrigida
Roma, 11 nov. (askanews) – Tra effetti dei cambiamenti climatici e sconvolgimenti sui mercati legati a guerre e tensioni internazionali, con una vera e propria invasione di prodotto estero, il mondo dei fiori italiani si dà appuntamento a Sanremo, la città del Festival, per fare il punto della situazione su un comparto strategico del Made in Italy.
L’appuntamento è per venerdì 15 novembre, dalle 10, al Teatro Centrale della cittadina, alla presenza del presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini e del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida.
Un’occasione di confronto per il rilancio della floricoltura italiana e del fiore made in Italy che può crescere sui mercati nazionali e internazionali grazie alla distintività e al legame con il territorio. Assieme a Gianluca Boeri, presidente Coldiretti Liguria, e Nada Forbici, coordinatrice Consulta Nazionale Florovivaismo Coldiretti e presidente nazionale Assofloro, interverranno ai lavori Marco Bucci, presidente Regione Liguria, il senatore Giovanni Berrino, l’europarlamentare Paolo Inselvini, Claudio Scajola, presidente Provincia di Imperia, Alessandro Mager, Sindaco Comune di Sanremo, Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria.
La sessione pomeridiana, tecnico-scientifica, condotta da Lorenzo Bazzana Area Tecnica Coldiretti, sarà dedicata a innovazione, ricerca e sperimentazione applicata in ambito floricolo, con inizio alle 15.30, nella sede dell’Irf – Istituto Regionale Floricoltura. I lavori proseguiranno sabato mattina, 16 novembre, con la visita dimostrativa ai Giardini di Villa Ormond per parlare delle ragioni per acquistare un fiore italiano, la rilevanza della salubrità del prodotto floricolo per il consumatore e per l’ambiente, la stagionalità dei fiori, come scegliere il fiore giusto.