Guerra in Medio Oriente, l’Onu: Gaza ha urgente bisogno di carburante e acqua potabile
Serve carburante anche per gli ospedali e le macchine salvavita
New York, 23 ott. (askanews) – “Nessun carburante è entrato a Gaza nelle ultime due settimane. E senza carburante, non sarà possibile girare per Gaza con i nostri camion e distribuire assistenza o per far funzionare gli impianti di desalinizzazione dell’acqua e ottenere acqua potabile pulita o per alimentare gli ospedali e le macchine salvavita”, ha detto alla CNN Tamara Alrifai, direttrice delle relazioni esterne dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso dei profughi palestinesi (UNRWA), in un’intervista a CNN.
La Alrifai ha aggiunto che i convogli di aiuti umanitari che sono entrati nella Striscia di Gaza rappresentano un “rivolo” nel volume delle forniture necessarie per sostenere la popolazione civili. “Questi camion contengono in realtà solo una frazione di ciò che è necessario, considerati gli immensi bisogni umanitari”, ha continuato la rappresentante dell’Agenzia ONU. Prima dell’attacco di Hamas a Israele e la conseguente interruzione di acqua, carburante, cibo ed elettricità, la Striscia di Gaza riceveva circa 100 camion di aiuti umanitari e carburante al giorno.