Eurozona, prezzi produzione settembre -0,6% su mese e -3,4% annuo

Eurozona, prezzi produzione settembre -0,6% su mese e -3,4% annuo

Si rafforza la prospettiva di nuovo tagli ai tassi dalla Bce

Roma, 6 nov. (askanews) – Netto calo a settembre dei prezzi alla produzione dell’industria nell’area euro, trainati dalla flessione dell’energia hanno registrato una diminuzione dello 0,6% rispetto al mese precedente, dopo un rialzo di portata analoga ad agosto. Lo riporta Eurostat, secondo cui nel confronto su base annua la dinamica di calo dei prezzi alla produzione dell’industria sia è accentuata al meno 3,4%, dal meno 2,3% di agosto.

Lo sviluppo rafforza la prospettiva di un nuovo taglio dei tassi di interesse di riferimento per l’eurozona da parte della Bce, alla riunione del Consiglio direttivo che si svolgerà il 12 dicembre. Nelle ultime settimane sono aumentati i timori che la manovra restrittiva precedentemente operata dall’istituzione, combinata con il conseguente indebolimento dell’economia possa portare a una eccessiva disinflazione rispetto all’obiettivo di riportare la crescita media dei prezzi al 2%.

La Bce si attende che in questi mesi l’inflazione media dell’eurozona segni momentanee risalite ma poi torni a calare al livello obiettivo nel 2025.

Tornando ai dati di Eurostat, a settembre si sono registrate dinamiche stabili praticamente su tutti raggruppamenti, tranne l’energia che ha registrato un meno 1,9% dei prezzi dal mese precedente.

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