Da Comagri ok nuovi regolamenti su materiali riproduttivi vegetali

Da Comagri ok nuovi regolamenti su materiali riproduttivi vegetali

Relazioni saranno votate in plenaria in sessione 22-25 aprile

Roma, 19 mar. (askanews) – Via libera della commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento Europeo alle relazioni sui nuovi regolamenti sulla produzione e la commercializzazione di materiale riproduttivo vegetale, approvato con 25 voti a favore, 2 voti contrari e 17 astensioni e forestale, approvato con 32 voti a favore, 1 voto contrario e 9 astensioni. Le relazioni adottate dalla commissione per l’agricoltura saranno ora sottoposte al voto in plenaria, possibilmente durante la sessione del 22-25 aprile. Se adottati, costituiranno la posizione del Parlamento in prima lettura. Il dossier sarà seguito dal nuovo Parlamento dopo le elezioni europee del 6-9 giugno.

I requisiti per la produzione di materiale riproduttivo vegetale dovrebbero applicarsi non solo alla commercializzazione ma anche alle importazioni nell’UE, precisano gli eurodeputati dell’Agricoltura nella loro relazione.

I deputati propongono di consentire agli agricoltori di scambiarsi tra loro una quantità limitata di qualsiasi tipo di materiale riproduttivo vegetale, non solo di sementi, come proposto dalla Commissione. La quantità consentita sarà fissata dalla Commissione per ciascuna specie.

Per sostenere la conservazione delle risorse fitogenetiche, i deputati propongono anche di facilitare la commercializzazione delle varietà da conservazione. L’accesso, la vendita e il trasferimento di varietà da conservazione in piccole quantità dovrebbero essere esentati dalle regole, aggiungono i deputati. Il rapporto estende inoltre a 30 anni il periodo di registrazione delle varietà da conservazione.

Per quanto riguardo il materiale riproduttivo forestale, i deputati propongono che gli Stati membri possano richiedere il supporto tecnico della Commissione durante l’elaborazione di piani di emergenza per una fornitura sufficiente di materiale riproduttivo forestale per rimboschire le aree colpite da eventi meteorologici estremi o disastri. Gli Stati membri dovranno cooperare tra loro per garantire la fornitura di materiale riproduttivo forestale per le aree transfrontaliere colpite, si legge nel testo adottato.

Ancora, il materiale riproduttivo forestale dovrà essere tracciabile dalla raccolta alla commercializzazione. I produttori di materiale riproduttivo forestale avranno l’obbligo di notificare alle autorità nazionali la loro intenzione di raccogliere materiale riproduttivo forestale prima del taglio per consentire l’organizzazione dei controlli.

I deputati propongono anche di consentire agli operatori professionali dotati di competenze, infrastrutture e risorse sufficienti – e non solo alle autorità nazionali – di rilasciare etichette ufficiali che accompagnano i singoli lotti di materiale riproduttivo forestale sotto la supervisione dell’autorità competente. Secondo il rapporto, l’etichetta dovrebbe includere un codice QR con istruzioni su come prendersi cura, conservare e piantare il materiale riproduttivo forestale.

Il progetto di legge sul materiale riproduttivo vegetale sostituisce dieci direttive che stabiliscono le norme attuali. Uno degli obiettivi principali del regolamento è quello di migliorare la diminuzione dell’agrobiodiversità nell’UE aumentando la varietà di materiale riproduttivo vegetale sul mercato.

Il valore totale delle sementi e delle piantine utilizzate nell’agricoltura dell’UE è stato di 13,3 miliardi di euro nel 2021. Circa 2 milioni di ettari di terreno dell’UE vengono utilizzati per la produzione di sementi certificate. Il settore delle sementi nell’UE impiega circa 52.000 persone.

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