Bologna, Conte: chi governa non distingua colore politico giunte
E basta promesse illusorie dei ministri in ogni campagna elettorale
Roma, 14 nov. (askanews) – “Non voglio tornare sulle polemiche, dico soltanto questo: chi è al governo non deve fare distinzioni di colori politici, non può permettersi neppure minimamente di accennare a condizionare aiuti o risorse ai territori sulla base del colore delle amministrazioni politiche”. Lo ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte, commentando lo scontro fra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il sindaco di Bologna, Matteo Lepore.
“Io – ha rivendicato l’ex premier, parlando a Bologna a margine del suo tour elettorale in Emilia Romagna – non l’ho mai fatto, eppure ho governato tre anni addirittura anche con due governi, cosa che qualcuno mi ha anche rinfacciato, lo abbiamo fatto sempre per essere coerenti con gli impegni elettorali presi coi cittadini. E mai fatto distinzioni di colore politico: per un sindaco, per una Regione e lo possono testimoniare tantissimi amministratori di centrodestra o comunque di colore politico diverso da quello da me professato: quindi non lo deve fare neppure Giorgia Meloni e tutti i loro ministri”.
“Anzi, se mi permettete – ha aggiunto Conte – siccome si ripete ad ogni appuntamento elettorale questa scena: tutti i ministri, da Roma, si dedicano in tutte le campagne elettorali territoriali, regionali in questo caso, per promettere mari e monti. Però poi lo vediamo: è successo in Abruzzo, è successo in Basilicata, immagino succederà anche in Liguria, dove appena si è votato, un attimo dopo tutti quei soldi promessi dai ministri della Sanità, della Cultura, delle Infrastrutture, poi non ci sono più, sono promesse al vento: il Governo – ha concluso – dovrebbe stare attento a scendere in campo in modo così illusorio nei confronti dei cittadini”.