Basilicata, al via la XV edizione del “Marateale”
Da Maratea a Kiev, “Il cinema contro la guerra”
Roma, 4 lug. (askanews) – Dal 25 al 29 luglio si terrà a Maratea, la perla del Terreno”, la quindicesima edizione di “Marateale – Premio internazionale Basilicata”, presso il Teatro sul mare dell’Hotel Santavenere. Ieri si è tenuta la conferenza stampa di presentazione sul Frecciarossa Roma- Maratea, a cui hanno partecipato Nicola Timpone, Direttore Artistico Marateale; Luigi Corradi, AD Trenitalia; Daniele Stoppelli, Sindaco di Maratea; Antonella Caramia, Associazione Cinema Mediterraneo; Valentina Trotta, assessore al Turismo del Comune di Maratea, Madalina Ghenea, Roberto Ciufoli, Roberta Giarrusso e Silvia Salemi.
Tra le celebrità annunciate per la XV edizione si annoverano Giancarlo Giannini, Carlo Verdone, Liz Hurley, Barbara d’Urso, Francesca Fagnani, Edoardo Leo, Rocco Papaleo, Paolo Genovese, i ragazzi della fiction “Mare fuori”, Pio & Amedeo, Laura Chiatti, Marco Bocci, Ema Stokholma, Ermal Meta, Enzo Abitabile e i produttori Tarak Ben Ammar e Gianluca Corti.
Come riportato da alcuni quotidiani della Basilicata, “Il Cinema contro la guerra” sarà uno dei temi principali che saranno affrontati durante la XIV edizione del Festival Maratale. Il Direttore Nicola Timpone, infatti, è reduce dalla missione di Pace in Ucraina del Festival della Canzone Cristiana, il cui Direttore artistico è Fabrizio Venturi, in occasione della Festa della Repubblica Italiana tenutasi a Kiev, il 2 giugno, organizzata da l’Ambasciata d’Italia.
Timpone, dopo aver incontrato alcuni Sindaci ucraini, ha avuto modo di visitare l’Ospedale Pediatrico Nazionale Kyiv Regional Children’s Hospital. “Grazie al vostro Paese molti bambini ucraini sono stati curati in Italia. Nel nostro Centro Pediatrico lavorano 100 chirurghi e 160 infermieri. Stiamo aprendo diversi reparti, tra cui quello di oncologia e chiediamo sostegno” ha dichiarato il Ceo dell’Ospedale Kateryna Savinova.
Erano presenti all’incontro diversi primari di Ospedali, tra cui anche il Direttore di un Ospedale civile devastato dagli attacchi militari dell’esercito russo. Alcuni di essi emozionati hanno raccontato le atrocità subite dalla popolazione a causa della guerra ed il loro straziante dolore.
“La visita in Ucraina, in occasione della Festa della Repubblica italiana, mi ha fatto capire il forte legame esistente tra il nostro Paese e il popolo ucraino. L’Italia riveste un ruolo fondamentale nella missione di Pace, per quanto attiene la diplomazia. L’Ucraina è una nazione che ha voglia di rinascere, di ricostruire, di tornare a vivere. Osservando le atrocità della guerra sono stato profondamente colpito dagli occhi smarriti dei bambini innocenti, i quali sono costretti a subire l’atroce devastazione della guerra, strappati dai magici sogni dell’infanzia, da cui è lontano il male e la sofferenza. Ad essi mi sono sentito molto vicino ed ho voluto esprimere il mio affetto profondo” ha dichiarato NIcola Timpone.
Nicola Timpone e il giornalista Biagio Maimone, anch’egli in visita a Kiev, hanno chiesto la candidatura dell’Area Sud della Basilicata a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, ottenendo il sostegno del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e della Regione Basilicata Vito Bardi.