Al via a Firenze il G7 sul turismo

Affermare il giusto riconoscimento politico al comparto, in considerazione della sua importanza economica, sociale e culturale.

Si riuniranno con questa motivazione da oggi al 15 novembre prossimo a Firenze per la prima riunione ministeriale G7 interamente dedicata al turismo, presieduta dal ministro italiano Daniela Santanchè, i ministri e capi delegazione di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Unione Europea.

I lavori del tavolo di confronto saranno volti, in particolare, a elaborare una solida posizione condivisa per orientare il futuro dell’industria turistica e per rendere il settore sempre più sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, in un contesto di rapida evoluzione delle tecnologie.

L’Agenda dei lavori, suddivisa in più sessioni, sarà arricchita dalla partecipazione di Organizzazioni Internazionali quali OCSE e UN Tourism, di Paesi invitati a una sessione allargata e di rappresentanti del settore privato. Le priorità di lavoro individuate dalla Presidenza Italiana sono:

Turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico; Capitale umano – lavoro, inclusione e competenze; Digitalizzazione e intelligenza artificiale.

L’incontro è orientato a dare l’opportunità di approfondire questi temi, condividendo buone pratiche già adottate e riflettendo su nuove opportunità di crescita per l’intero ecosistema turistico.

L’obiettivo è rinnovare la consapevolezza sul turismo, quale motore di crescita economica e sviluppo sociale con il filo conduttore dell’approccio ai lavori di un turismo che ponga al centro l’essere umano.

Il fattore umano è considerato la componente essenziale dell’esperienza e dell’industria turistica. Ciò richiede una riflessione sugli sviluppi delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale nel settore del turismo e l’adozione di strumenti digitali.

I lavori del G7 sono stati preceduti presso Palazzo Spini Feroni da un Side event, un incontro tra attori internazionali e settore del privato che, accendendo i riflettori sull’impatto dell’IA e degli investimenti dei maggiori marchi italiani – moda, musica, crociere, ristorazione, enogastronomia, design, industria – nel comparto turistico, ha focalizzato l’attenzione sulle sfide presenti e future di un settore sempre più determinante nel panorama delle strategie socioeconomiche mondiali.

Nic. Riv.

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