Borgo Conventi arricchisce linea Cru con il “Pinot Nero Collio Doc 2021″
Prodotto in 1.800 bottiglie con la consulenza di Riccardo Cotarella
Milano, 7 nov. (askanews) – La storica Tenuta Borgo Conventi di Farra d’Isonzo (Gorizia) presenta il suo primo Pinot Nero, “Euda” che si affianca al “Braida Nuova” e a “Luna di Ponca Collio Bianco Doc” arricchendo la linea Crù. Si tratta di un Collio Doc dell’annata 2021 progettato e realizzato assieme al celebre enologo Riccardo Cotarella che da oltre vent’anni collabora con la famiglia Moretti Polegato (Villa Sandi) che ha acquisito la Cantina friulana nel 2019 dalla famiglia Folonari.
Coltivare un vitigno difficile come il Pinot Nero in questa splendida mezzaluna in provincia di Gorizia celebre soprattutto per i suoi grandi bianchi, è una scommessa coraggiosa praticata da un pugno di viticoltori più o meno in 13 ettari complessivi sui circa 1.500 del Collio. “Euda” è ottenuto da uve selezionate in un vigneto di appena un ettaro a Dolegna, nell’area più a Nord della Doc Collio, al confine con la Slovenia, dove il suolo è caratterizzato dalla disgregazione di marne e arenarie stratificate ed è tendenzialmente argilloso. Dopo una macerazione prefermentativa a freddo sulle bucce, inzia la fermentazione in acciaio che poi si conclude in barriques di rovere francese, quindi affina circa un anno sempre nelle piccole botti e poi in bottiglia. Vino di fascia alta prodotto complessivamente in 1.800 bottiglie, è destinato esclusivamente ad un circuito selezionato di ristoranti ed enoteche.
“Siamo orgogliosi di presentare la nuova etichetta: un vino pregiato, dalla forte personalità, che prosegue la tradizione di eccellenza della Cantina” ha dichiarato Giancarlo Moretti Polegato, sottolineando che “il nostro obiettivo è quello di continuare a produrre vini eccezionali, con rispetto e amorevole cura per ogni dettaglio, trasferendo in ogni bottiglia i sapori, i colori e i profumi straordinari di questa terra”.
Euda è il diminutivo di Eudaimonia, “la felicità intesa in senso filosofico come fine ultimo dell’esistenza, una condizione dell’anima attribuita ad Amedeo Modigliani, cui è ispirata l’etichetta che raffigura un volto senza età, realizzato con una microincisione su lamina grigia con un effetto tattile progettata dal designer Massimiliano Gosparini per Tonutti Tecniche Grafiche, che ha vinto il premio “Best Excellence in Embellishment” al Vinitaly Design Award 2024.