Manovra, Confederazioni artigiane: serve attenzione alle piccole imprese

“Indispensabile ridurre il carico tributario”

“La legge di bilancio mira a garantire un equilibrio tra rigore e crescita economica, promuovendo scelte favorevoli al raggiungimento dell’obiettivo di crescita del PIL. In questo contesto, vuole prestare attenzione alle aspettative dell’artigianato e delle piccole imprese per costruire un percorso di sviluppo sostenibile”.

È quanto hanno affermato i rappresentanti di Confartigianato, CNA e Casartigiani in audizione alle Commissioni Bilancio di Senato e Camera.

Le Confederazioni sostengoni: “È fondamentale ridurre la pressione fiscale su persone e imprese per ripristinare la capacità di consumo e di investimento privato, e gli attuali incentivi per gli interventi edilizi e di riqualificazione energetica devono essere stabilizzati nei prossimi anni in attesa della riforma organica del credito d’imposta per l’edilizia in vista dell’entrata in vigore della direttiva sulle case green”.

La manovra economica, secondo Confartigianato, CNA e Casartigiani: “non deve solo abbassare le tasse sul lavoro, ma devo essere anche l’occasione per investire sulle competenze, rafforzare il sistema dell’apprendistato professionalizzante e consentire l’ingresso dei lavoratori stranieri necessari a soddisfare le esigenze delle imprese”.

Tra le priorità indicate dalle Confederazioni degli Artigiani e delle PMI “Ci sono anche misure per facilitare l’accesso al credito, in particolare attraverso la modifica del funzionamento del Fondo di Garanzia e l’approvazione di una nuova legge sui Consorzi Fidi”.

Ciro Di Pietro

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