Libri, presentazione di “Romanzo Digitale” a Milano e Segrate

Venerdì 8 e sabato 9 marzo doppio appuntamento con l’autore, il giornalista Antonio Pascotto

Roma, 6 mar. (askanews) – Milano sarà il palcoscenico di due eventi imperdibili dedicati alla presentazione del nuovo libro di Antonio Pascotto, caporedattore di TgCom24, intitolato “Romanzo Digitale”. L’autore parlerà del suo lavoro venerdì 8 marzo, alle 17, presso la Galleria d’arte Glenda Cinquegrana, in via Luigi Settembrini 17. Il secondo appuntamento è per sabato 9 marzo, alle ore 18, al Maximilian Bistrot di Milano Due, a Segrate, Palazzo dei Cigni, un luogo caro al giornalista che ha lavorato per anni proprio in quell’edificio, sede delle redazioni giornalistiche di Mediaset. Ad accompagnare Antonio Pascotto ci saranno diversi ospiti.

Il primo giorno, Glenda Cinquegrana, titolare della omonima Galleria d’arte, la giornalista Benedetta Cimini e il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio per i diritti dei minori e Garante dell’infanzia alla Regione Calabria. Il giorno dopo, a Cimini e Marziale, si aggiungeranno la giornalista Brunella Bolloli di Libero e Fabio Gimignani, editore e responsabile delle Edizioni Jolly Roger.

“Romanzo Digitale” è un racconto per immagini che parte dalla pandemia per arrivare a un futuro dove avremo sempre di più a che fare con le macchine cosiddette intelligenti. Il libro mescola realtà e immaginazione, riflettendo sul mondo che cambia e sul passato, attraverso le pagine dei diari del protagonista che abbracciano il periodo dal 2020 al 2033. Il filo conduttore di questo racconto è il tempo, che si intreccia con il concetto di futuro, la relazione tra uomo e macchina e l’avvento dell’intelligenza artificiale.

Antonio Pascotto lavora a Mediaset dal 1993. Ha già pubblicato diversi libri che trattano temi legati ai media e alla società digitale. Tra le sue opere ricordiamo “La televisione senza palinsesto. Contenuti nella tivù dell’era digitale”, “Alberto Sordi. Il cinema e gli altri”, “L’informazione connessa” e “Il mondo senza Internet. Connessioni e ossessioni. Dallo scandalo Facebook alla quiete digitale”.