Hamas: due degli ostaggi in video sono morti nei raid israeliani. Gallant: solo pressione militare li libererà

Hamas: due degli ostaggi in video sono morti nei raid israeliani. Gallant: solo pressione militare li libererà

Le Brigate al Qassam hanno diffuso un nuovo video in cui un terzo ostaggio dice di essere ferito

Roma, 15 gen. (askanews) – Le Brigate al Qassam, braccio armato di Hamas, hanno rilasciato oggi un video che mostra quelli che sembrerebbero i corpi senza vita dei due ostaggi israeliani che erano apparsi nel video diffuso ieri, ossia Yossi Sharabi, 53 anni, e Itay Svirsky, 38. Stando a quanto riportato da Al Jazeera, nel video diffuso oggi il terzo ostaggio apparso ieri, Noa Argamani, 26 anni, afferma di essere rimasta ferita in un attacco aereo israeliano che avrebbe causato la morte di Sharabi, mentre Svirsky sarebbe morto in un altro attacco aereo.

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant in una conferenza stampa ha affermato che solo la pressione militare su Hamas potrà portare ad un nuovo accordo sugli ostaggi.

“Se l’incendio si ferma, il destino degli ostaggi sarà segnato per molti anni nella prigionia di Hamas. Senza pressione militare, nessuno ci parlerà. Solo da una posizione di forza gli ostaggi potranno essere liberati”, ha detto, citato dal Times of Israel.

“Raggiungeremo tutti gli ostaggi e sconfiggeremo Hamas; sia i nostri nemici che i nostri amici guardano i risultati e ci mettono alla prova”, ha aggiunto.

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