Gli Usa hanno colpito un altro sito degli Houthi nello Yemen
Una installazione radar. Biden: credo che siano terroristi
Roma, 13 gen. (askanews) – L’esercito americano ha colpito un altro sito controllato dagli Houthi nello Yemen, ritenuto una minaccia per le navi commerciali nel Mar Rosso. Lo hanno rivelato fonti dell’amministrazione statunitense prima dell’ufficializzazione della nuova azione militare dopo quella di venerdì, che ha colpito 28 località e più di 60 obiettivi. Secondo due funzionari, gli Stati Uniti hanno stabilito che una installazione radar rappresentava ancora una minaccia per il traffico marittimo.
Il presidente Joe Biden aveva avvertito venerdì che gli Houthi potrebbero dover affrontare ulteriori attacchi. Gli Houthi dello Yemen hanno promesso feroci ritorsioni, innalzando il livello di rischio di conflitto allargato nella regione mediorientale, oltre alla guerra Israele-Hamas a Gaza. Nei bombardamenti coordinati dagli Stati Uniti – lanciatI in risposta a una recente campagna di attacchi con droni e missili contro navi commerciali nel Mar Rosso – sono state uccise almeno cinque persone e ferite sei, hanno detto gli Houthi.
“Ci assicureremo di rispondere agli Houthi se continueranno questo comportamento oltraggioso, insieme ai nostri alleati”, ha affermato Biden da Emmaus, in Pennsylvania. Alla domanda se crede che gli Houthi siano un gruppo terroristico, il presidente americano ha risposto: “Penso che lo siano”. L’amministrazione ha formalmente cancellato gli Houthi dall’elenco delle “organizzazioni terroristiche straniere” e dei “terroristi globali designati” nel 2021, annullando una precedente decisione dell’amministrazione Trump.