Landini: rivedere orari e modalità di lavoro a causa del caldo eccezionale
Con Cisl e Uil chiesto a Calderone di dare indicazioni alle imprese
Roma, 18 lug. (askanews) – “L’ondata di calore che sta interessando il nostro Paese aumenta pericolosamente i rischi sulla salute e sicurezza dei lavoratori e, purtroppo, ha già provocato due morti in questi ultimi giorni. Tutto questo è inaccettabile”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“Abbiamo chiesto ai nostri delegati nei luoghi di lavoro – prosegue – di richiedere alle aziende incontri urgenti per negoziare le necessarie modifiche temporanee all’organizzazione del lavoro, rimodulando turni e orari, a partire da quelle situazioni che per mansioni e contesto sono più esposte alle temperature eccezionali di questi giorni, fino ad arrivare quando necessario all’astensione dalle attività”.
Insieme con Cisl e Uil, conclude Landini, “abbiamo anche richiesto al ministro del Lavoro, Marina Calderone, che, in raccordo con l’Inail, vengano date urgenti indicazioni alle imprese di valutare, insieme con le rappresentanze sindacali, modifiche temporanee all’organizzazione del lavoro, senza escludere il possibile ricorso alla cassa integrazione ordinaria per eventi climatici straordinari. Infine, riteniamo che sia necessario avviare su questo tema una grande campagna informativa utilizzando ogni mezzo di comunicazione”.