Iias: cresce consumo surgelati, +1,2% a volume in 2022
In vetta i vegetali, seguiti da prodotti ittici e patate
Roma, 27 giu. (askanews) – Nuovo massimo storico nel consumo di surgelati in Italia, che nel 2022 ha sfiorato i milione di tonnellate (990.713), con un +1,2% a volume rispetto al 2021 e un fatturato a 5,3 miliardi di euro (+9%). Sono i dati emersi dal “Rapporto Annuale sui Consumi dei prodotti surgelati in Italia” di IIAS, l’Istituto Italiano Alimenti Surgelati. Il trend positivo registrato nel Fuoricasa, tornato protagonista dei consumi nel comparto sottozero, bilancia il risultato in leggera flessione ottenuto nel Retail.
Tra le mura domestiche, si confermano al primo posto tra i consumi di surgelati i vegetali (quasi 208.000 tonnellate), insieme agli ittici (94.000 tonnellate) e alle patate (99.000 tonnellate). Le pizze arrivano a quota 66.000 tonnellate, mentre crescono i piatti pronti (65.000 tonnellate), così come i vegetali preparati (21.000 tonnellate) e le specialità salate (oltre 29.000 tonnellate).
“In uno scenario alimentare caratterizzato da non poche criticità, gli alimenti surgelati si confermano parte integrante delle scelte alimentari degli italiani – spiega Giorgio Donegani, presidente IIAS – Dopo il biennio pandemico e dei lockdown (2020-2021), che aveva portato a un boom dei consumi domestici di surgelati (+14% nel 2021 rispetto al 2019) e a un calo del Fuoricasa (-24% nello stesso periodo), il post-pandemia mostra un sostanziale riequilibrio dei pesi tra consumi domestici e fuori-casa di surgelati. Il 2022 porta una ulteriore crescita dei consumi dei surgelati”.