Alluvione, Priolo (ER): servono 1,8 miliardi per interventi urgenti

Alluvione, Priolo (ER): servono 1,8 miliardi per interventi urgenti

Già inviata lista danni per 8,8 miliardi e cantieri avviati

Bologna, 19 giu. (askanews) – L’Emilia-Romagna chiederebbe “2,3 miliardi sulla fiducia” e “senza trasmettere a Roma l’elenco degli interventi”? E tratterebbe il governo “come fosse un bancomat”? Alle ultime esternazioni del ministro della Protezione civile Musumeci e del viceministro ai Trasporti Bignami rispondono la Regione e tutti i sindaci e i presidenti dei Comuni e delle Province coinvolte dall’alluvione. La stima dei danni che richiede una copertura statale è di 8,8 miliardi dei quali 1,8 miliardi per interventi urgenti: “Dobbiamo correre. Spero che il governo convochi rapidamente un altro tavolo di confronto – ha detto la vicepresidente della Regione, Irene Priolo -. Spero che rispetto a dei dati che abbiamo illustrato si inizi a pensare non se sono veritieri, ma come trovare le risorse. I dati sono veritieri. Costruiamo insieme le modalità per poter avere quanto occorre ai territori”.

“Stiamo lavorando celeremente: la Regione ha già 74 cantieri per 93 milioni di euro in corsa – ha proseguito Priolo -. Ne dovremmo realizzare per altri 100 milioni perché non basta chiudere le rotture arginali, dobbiamo consolidare e irrobustire gli argini che hanno avuto forti erosioni spondali. Sono interventi urgenti, abbiamo bisogno di riconsegnare in autunno una situazione di tranquillità ai cittadini, esattamente come i sindaci per quanto riguarda frane e isolamenti che condizionano ancora abitati e imprese”.

La vicepresidente non nasconde la propria preoccupazione per il “silenzio” del governo sulle risorse da mettere a disposizione per tamponare l’emergenza. “Se abbiamo 500 milioni di euro in corso vuol dire che abbiamo imprese che stanno lavorando per 500 milioni e quindi dobbiamo trovare le risorse per pagarle. Queste risorse probabilmente non bastano. Adesso il nostro obiettivo è stato rappresentare al governo un quadro di riferimento affinché ci si possa attrezzare. Bisognerà mettere in campo un decreto specifico che in modo pluriennale identifichi le risorse da destinare all’Emilia-Romagna. Ma l’urgenza che gli abbiamo dovuto rappresentare è quella del 1,8 miliardo”.

Con Priolo erano presenti in conferenza stampa anche Marco Panieri, sindaco di Imola, per la Città metropolitana di Bologna, e i presidenti di Provincia Giorgio Zanni (Reggio Emilia), Enzo Lattuca (Forlì-Cesena), Michele De Pascale (Ravenna), Jamil Sadegholvaad (Rimini), Gianni Michele Padovani (Ferrara). Per la Provincia di Modena, la consigliera provinciale Maria Costi, sindaca di Formigine.

Ascolta la
Diretta
Ascolta la
Diretta
Messaggia con la
Radio in diretta