Vino, Ais: sempre più impegnati nel progetto Gncvo con tre ministeri
A Masaf forum su identità enogastronomiche patrimonio paesaggistico
Milano, 20 mag. (askanews) – “Divulgare il patrimonio del vino e dell’olio, investire sulla cultura e valorizzare la qualità delle eccellenze italiane. Con questi obiettivi siamo sempre più coinvolti e impegnati nel progetto con i tre ministeri che hanno firmato il protocollo d’intesa e abbiamo constatato con soddisfazione il rinnovato entusiasmo da parte delle istituzioni”. Così il presidente nazionale dell’Associazione italiana sommelier (Ais), Sandro Camilli, ha inaugurato la XIII edizione della Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio (Gncvo), promossa dalla stessa Ais in collaborazione con il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), il ministero della Cultura e quello dell’Istruzione e del Merito.
La giornata ha preso il via con un convegno al Masaf a Roma dal titolo “Tratti rurali e identità enogastronomiche del patrimonio paesaggistico e culturale italiano” al quale ha partecipato, tra gli altri, il mministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che ha ribadito che “continuare a garantire prodotti di qualità significa aumentare il nostro export, creare ricchezza, rendere più solido il nostro sistema Paese e accrescere opportunità occupazionali”.
I lavori, moderati dal giornalista Valerio Ceva Grimaldi, si sono chiusi con l’intervento di Camillo Privitera, referente nazionale Ais per gli eventi e il sociale, per presentare una nuova iniziativa, che ha come obiettivo il coinvolgimento dei più giovani sul valore culturale del paesaggio: una borsa di studio aperta agli studenti delle scuole del secondo ciclo, con particolare riguardo agli allievi del quarto e quinto anno di Istituti tecnici agrari, di Istituti tecnico economici con indirizzo turistico e di quelli professionali del settore enogastronomia e ospitalità alberghiera. I concorrenti, guidati da un docente interno alla scuola e/o con l’ausilio di un docente Ais, saranno chiamati a elaborare un itinerario sul territorio nazionale prendendo spunto da uno dei paesaggi rurali storici iscritti al Registro nazionale o censiti da Rete rurale nazionale. Alle classi autrici dei cinque migliori itinerari selezionati su scala nazionale sarà assegnato un premio nel corso di una cerimonia finale, che si terrà durante l’edizione 2024 della Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio.