Mosca: truppe spostate da nord Bakhmut, Prigozhin: si chiama fuga

Mosca: truppe spostate da nord Bakhmut, Prigozhin: si chiama fuga

L’annuncio del ministero arriva dopo un’insolita smentita

Milano, 12 mag. (askanews) – Il ministero della Difesa russo ha riconosciuto che le sue forze si sono ritirate dalle aree a nord della città fortezza di Bakhmut, assediata, affermando di averle spostate in posizioni difensive più vantaggiose. Ma il fondatore e finanziere del gruppo di mercenari Wagner, Evgeny Prigozhin, ha risposto al ministero, su Telegram, dicendo: “questo si chiama fuga e non raggruppamento”, promettendo maggiori dettagli in una fase successiva.

Mosca tuttavia sostiene che la mossa consentirebbe alle sue truppe di sfruttare “le condizioni favorevoli del bacino idrico di Berkhivka”, ma di fatto conferma la perdita di alcuni chilometri di territorio da parte delle forze russe. “Al fine di aumentare la stabilità della difesa, le unità del gruppo di truppe russe ‘meridionali’ hanno occupato la linea in direzione Maloilyinovka”, ha affermato il ministero nel suo aggiornamento quotidiano.

L’annuncio del ministero arriva dopo un’insolita smentita a tarda notte da parte del ministero della Difesa russo, respingendo le notizie secondo cui le forze ucraine avrebbero compiuto progressi lungo le linee del fronte intorno a Bakhmut, in particolare in direzione del villaggio di Maloilyinovka.

Ma Kiev ha subito smentito: “Il nemico ha subito perdite significative in termini di uomini. Le nostre forze di difesa sono avanzate di due chilometri nei pressi di Bakhmut”, ha detto Ganna Malyar, vice ministro della Difesa ucraino, in una dichiarazione pubblicata sui social network. “Questa settimana non abbiamo perso nessuna posizione a Bakhmut”, ha aggiunto.

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