25 aprile, Salvini: La Russa? Io celebro la Liberazione. Faccio il ministro e non mi pagano per commentare
“Il mio obiettivo è sbloccare i cantieri”
Milano, 22 apr. (askanews) – Matteo Salvini si tiene alla larga dalle polemiche scoppiate intorno alle parole del presidente del Senato, Ignazio La Russa, sul 25 Aprile trincerandosi più volte in un no comment. Parlando a margine della sua visita al Salone del Mobile di Rho, il vicepremier ha detto: “Io celebrerò la liberazione del nostro Paese, starò un po’ in famiglia e lavorerò come lavorerò il primo maggio e come lavoriamo ovunque siamo perché gli italiani ci pagano per farlo”.
Incalzato sulle parole della seconda carica dello Stato, secondo cui l’antifascismo non sarebbe in Costituzione, Salvini ha replicato: “Non fatemi commentare, io sono ministro delle Infrastrutture, il mio obiettivo è sbloccare i cantieri, creare lavoro e sicurezza”. Neanche quando gli si chiede se da cittadino condivide quelle parole si lascia scappare un commento: “Faccio il ministro delle Opere pubbliche, mi occupo di futuro non di commenti, che riempiono i giornale ma non mi pagano per commentare”. Bocca cucita anche sulla agenda di La Russa nel giorno della Liberazione: “Io so quello che faccio io”.